ROMA- Quattro protagoniste annunciate, Prosecco Doc Imoco Conegliano, Allianz Vero Volley Milano Savino Del Bene Scandicci e Igor Gorgonzola Novara guidano la classifica di A1 Femminile dopo due giornate di campionato. Ai successi negli anticipi di ieri delle Campionesse d’Italia e di Egonu e socie, rispettivamente sui campi di Cuneo e Trento, oggi ci sono state le risposte convinte e convincenti della squadra di Barbolini, che ha espugnato in quattro set il campo della UYBA Busto Arsizio, e di quella di Bernardi, che ha battuto al Pala Igor come in Challenge la Trasportipesanti Casalmaggiore. Vittoria da tre punti per la Megabox Vallefoglia a Treviglio in casa di Bergamo 1991. Un’ottima Reale Mutua Fenera Chieri va a vincere a Roma dove le giallorosse hanno potuto riassaporare, dopo cinque anni di chiusura, di giocare nel Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano. Nel posticipo serale battaglia al calor bianco fra Il Bisonte Firenze e Wash4green Pinerolo nella quale il guizzo vincente lo hanno avuto le ragazze di Marchiaro che hanno fatto loro un equilibratissimo tie break, in linea con tutto il match che ha visto le padrone di casa andare avanti di due per poi cedere al ritorno imperioso delle avversarie.
TUTTE LE SFIDE-
IGOR GORGONZOLA NOVARA – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE-
Secondo successo consecutivo in campionato per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che supera in quattro set Casalmaggiore al termine di un match combattutissimo e segnato dalla grande prova in battuta della formazione ospite. Decisivo l’apporto offensivo di Vita Akimova (ancora MVP del match) e la tenuta delle azzurre nei momenti cruciali dei set: il primo vinto di misura dopo essere state sempre in controllo, il secondo controllando un vantaggio maturato a metà parziale e poi tenuto fino al traguardo. Con Hancock e Manfredini in campo, Casalmaggiore cambia l’inerzia del gioco nel terzo set, portandosi subito in vantaggio e reagendo al meglio al ritorno di Novara (19-19) anche grazie a un passaggio a vuoto di Akimova (due errori consecutivi sul 19-21). Nel quarto set, con la gara che sembra impostata verso il tie-break, a risultare decisivo è l’ingresso in campo tra le fila azzurre della schiacciatrice ungherese Szakmary, ordinata a muro e chirurgica in attacco (60% per lei), specie nel break propiziato dal servizio di Bosetti (da 17-18 a 22-18). A chiudere i conti è un ace di Akimova (25-20).
I PROTAGONISTI-
Greta Szakmary (Igor Gorgonzola Novara)- « Complimenti a Casalmaggiore per la grande partita che ha fatto in battuta, è stata sicuramente una delle chiavi del match. Ci hanno messe in difficoltà e al netto di due set molto buoni, poi abbiamo attraversato un momento difficile ma ne siamo uscite bene, dimostrando una volta ancora di aver un ottimo spirito. Personalmente sono contenta di aver potuto dare il mio contributo al successo, lavoro per questo. Purtroppo ho avuto un problema fisico che mi ha condizionata in un momento importante come è la preparazione, però sto lavorando per tornare al 100%: la stagione sarà lunga e voglio dare il mio contributo ».
Emma Cagnin (Trasportipesanti Casalmaggiore)- « Rispetto alla partita di giovedì abbiamo guadagnato molta più aggressività in battuta e abbiamo cercato di sfruttare di più in attacco soprattutto con le parallele. Dobbiamo però recuperare sul nostro muro-difesa perchè ci è comunque mancato qualcosa. La gara di giovedì in Challenge a Viadana è aperta, cercheremo di puntare sul fattore campo per dare il meglio ».
IL TABELLINO-
IGOR GORGONZOLA NOVARA – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-1 (25-23 25-21 22-25 25-20)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 12, Danesi 13, Akimova 22, Buijs 12, Chirichella 9, Bosio 4, Fersino (L), Szakmary 3, De Nardi, Kapralova. Non entrate: Bartolucci, Durul (L), Guidi, Bonifacio. All. Bernardi.
TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Acosta Alvarado 6, Melandri 3, Smarzek 26, Perinelli 9, Lohuis 14, Avenia, De Bortoli (L), Manfredini 4, Cagnin 3, Hancock 3, Obossa 2, Edwards 2. Non entrate: Colombo, Faraone (L). All. Musso.
ARBITRI: Cerra, Verrascina.
Durata set: 28′, 28′, 29′, 27′; Tot: 112′.
MVP: Vita Akimova (Igor Gorgonzola Novara)
Spettatori: 2500
VOLLEY BERGAMO 1991 – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-
La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia vince una battaglia durissima sul campo del Volley Bergamo e porta a casa tre punti molto preziosi contro un avversario tenace, che aveva battuto Casalmaggiore in trasferta la scorsa settimana. Dopo un set di cui le bergamasche avevano dominato la seconda parte, la squadra di Andrea Pistola ha recuperato piano piano tutte le sue certezze e ha trovato da tutte le atlete scese in campo un contributo determinante per strappare in rimonta il secondo set e aggiudicarsi il terzo e il quarto dopo lunghi testa a testa.
Nel primo set l??inizio è equilibrato, con la Megabox che mette la testa avanti sul 4-3 (errore di Butigan). Degradi punisce una ricezione lunga e poi Aleksic firma un servizio vincente, per il 7-4 a favore delle tigri. La risposta delle bergamasche è immediata: un ace di Gennari suona la carica, il sorpasso arriva gi?? sul 9-8 su un??invasione di Mancini. Il primo time-out di Pistola sull’ 11-9 dopo un ace di Bovo, ma Bergamo non si ferma: il parziale positivo diventa di 11-2 con un altro ace di Bovo, Pistola inserisce Giovannini e Grosse Scharmann ma ormai il set se ne è andato: chiude Lorrayna sul 25-15.
Nel secondo set la Megabox torna in vantaggio sul 4-3 con Mingardi, ma l??inerzia non sembra cambiata: Davyskiba è scatenata, sull’ 11-7 Pistola d?? spazio a Giovannini e Gardini, subito utilissime. Mingardi prende sulle spalle la squadra, e le tigri tornano in vantaggio proprio con Gardini (18-17). Un ace di Lorrayna e un muro su Aleksic portano Bergamo sul 23-21, Mingardi accorcia ma è ancora Lorrayna a strappare due palle per il 2-0: un errore e un muro subito da parte della brasiliana riportano il set in parità. Lorrayna guadagna il terzo set-point, Minrgardi annulla e poi Giovannini e Mancini a filo rete trovano i punti decisivi per pareggiare i set.
Nel terzo set partono meglio le ragazze di Solforati, subito 8-4 con un ace di Butigan. Ora le tigri hanno riacquistato fiducia e recuperano subito grazie a Mancini (attacco e poi muro). Si combatte e si difende tantissimo, è tornata in campo Degradi che si fa sentire in attacco e consente alla sua squadra di rimontare un pericoloso 14-17, con Mingardi che va al servizio e chiuse il suo turno dopo un break di 6-0. La Megabox si trova sul 23-19 dopo una palla out di Rozanski, ma Bergamo è eroica e impatta a quota 23. Poi Gennari getta in rete un servizio e Gardini punisce con la freddezza di una veterana per il 25-23.
Nel quarto set parte subito forte la Megabox, avanti 7-4 su un ace di Aleksic. Bergamo non molla, impatta subito e sorpassa 12-11 su un errore di Degradi. Un errore di Lorrayna e un muro di Mancini su Davyskiba riportano avanti le tigri, Degradi firma il 20-17, ma due muri sull??attaccante azzurra riportano Bergamo in parit?? a quota 21. Torna in campo Giovannini, che trova subito il 22-21, pareggia Rozanski ma poi è la stessa polacca a sbagliare il contrattacco successivo. Pareggia Lorrayna, poi Rozanski sbaglia il servizio e, come nel set precedente, è Gardini ad approfittarne per firmare la vittoria da tre punti.
I PROTAGONISTI-
Giulia Gennari (Volley Bergamo 1991)- « Ad un certo punto, abbiamo smesso di giocare, abbiamo rallentato il ritmo, non abbiamo difeso e siamo calati in tutti i fondamentali. Siamo un buon gruppo che può avere belle ambizioni: non è la sconfitta di oggi che deciderà il campionato e ci rifaremo, perché abbiamo buone individualità che impareranno a giocare bene di squadra. Lavoreremo per arrivarci ».
Maja Aleksic (Megabox Vallefoglia)- « Sono molto felice per questa vittoria, è la seconda partita che giochiamo ma volevamo vincere a tutti i costi. Bergamo è un’ottima squadra, ha giocato bene ci ha messo in difficoltà, ma la nostra energia è venuta fuori alla distanza ed è stato molto importante il ruolo delle mie compagne più giovani che sono state determinanti con il loro contributo. La nostra energia ?? venuta fuori alla distanza, spero che continueremo così anche nelle prossime partite ».
IL TABELLINO-
VOLLEY BERGAMO 1991 – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1-3 (25-15 25-27 23-25 23-25)
VOLLEY BERGAMO 1991: Rozanski 8, Bovo 8, Da Silva 16, Davyskiba 24, Butigan 11, Gennari 3, Cecchetto (L), Cicola 1, Pistolesi, Fitzmorris. Non entrate: Crevenna, Pasquino, Scialanca (L), Nervini. All. Solforati.
MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Degradi 8, Mancini 12, Mingardi 13, Kosheleva 2, Aleksic 9, Dijkema 1, Panetoni (L), Gardini 8, Giovannini 2, Grosse Scharmann. Non entrate: Ceccarelli (L), Cecconello, Passaro, Provaroni. All. Pistola.
ARBITRI: Puecher, Lot.
Durata set: 20′, 30′, 29′, 27′; Tot: 106′.
MVP: Maja Aleksic (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)
Spettatori: 1462
UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-
Secondo turno di campionato e seconda vittoria consecutiva per la Savino Del Bene Scandicci che, alla prima trasferta stagionale, si è imposta per tre set a uno sul campo della UYBA Volley Busto Arsizio.
Partita combattuta quella andata in scena in casa delle Farfalle, che hanno dato filo da torcere alla squadra di coach Barbolini.
Velasco parte con Valkova – Frosini, Lualdi – Sartori, Carletti – Piva, Zannoni libero, Barbolini risponde con Ognjenovic – Antropova, Da Silva – Alberti, Villani – Ruddins, Merlo libero.
Sul velluto il primo set per Antropova e socie che non hanno faticato ad imporsi 20-25.Nella seconda frazione Busto Arsizio è partita bene, ma è stata raggiunta e superata sul 15-16, la squadra di coach Velasco non si è però arresa ed ha pareggiato il conto dei set con un 25-20 che ha riportato in equilibrio la sfida.
Nel terzo set a partire meglio è stata la Savino Del Bene Volley che, con l’ingresso di Herbots e Zhu Ting, è riuscita a trovare l’allungo decisivo nel finale di set ed a conquistare la frazione per 19-25. La gara si è chiusa nel quarto set: la Savino Del Bene Volley ha infatti preso il largo arrivando fino al 18-23, ma ha dovuto attendere il 23-25 firmato da Antropova per poter esultare.
Al termine della sfida la stessa Antropova, autrice di 31 punti, è stata eletta MVP dell’incontro. Herbots (14) e Carol (11) sono state invece le altre due giocatrici della Savino Del Bene Volley a chiudere in doppia cifra per punti realizzati.
Al termine di una partita durata due ore e quindici minuti di gioco arrivano così altri tre punti in classifica per la Savino Del Bene Volley, che si porta a quota sei in classifica e tiene il passo di Conegliano, Milano e Novara.
La squadra di coach Barbolini tornerà in campo domenica 22 ottobre, quando per una nuova trasferta lombarda sarà chiamata ad affrontare una candidata allo Scudetto come il Vero Volley Milano.
Partenza a razzo per la Savino Del Bene Volley. La squadra di Barbolini si porta avanti sullo 0-4 con tre punti consecutivi di Antropova. Frosini sblocca Busto Arsizio con il primo pallone a terra per le lombarde, ma la Savino Del Bene Volley lotta su ogni pallone e Villani con determinazione conquista il punto del 2-7 spingendo a muro. Time out per Busto Arsizio, che in uscita dalla pausa accorcia fino al -3 con l’aiuto di Frosini. La Savino Del Bene Volley raggiunge il +5 grazie ad un muro di Ognjenovic, ma Busto Arsizio non si arrende e con tre punti consecutivi di Carletti si porta sul 9-10. Tocca a coach Barbolini spendere un time out, ma il “tempo” non arresta la rimonta di Busto Arsizio e anzi la squadra di Velasco trova il pari (10-10) con un ace di Frosini. La Savino Del Bene Volley risponde con Antropova, Villani e Alberti e la formazione di Barbolini torna avanti di tre punti. Carletti non ci sta e segna l’11-13 e poi l’ace del 12-13, anche se Busto non riesce ad acciuffare nuovamente il pari e anzi la Savino Del Bene Volley ritrova il +5 con Antropova che mette a terra il difficile pallone del 13-18. Sembra l’allungo decisivo, ma coach Barbolini è obbligato ad un nuovo time out sul 19-22 messo a terra da Lualdi. Poco dopo la Savino Del Bene Volley chiude comunque il set in proprio favore: Ognjenovic firma gli ultimi due punti e fissa il risultato sul 20-25.
L’avvio di seconda frazione è diametralmente opposto a quello della prima. A piazzare un break vincente è la UYBA, che si porta sul 5-1 e obbliga Barbolini a fermare la gara. Il vantaggio della squadra di casa arriva fino al 7-2, ma la Savino Del Bene Volley riesce a rientrare fino all’8-7. La rimonta delle ragazze di Barbolini non si completa e un attacco vincente di Carletti riporta Busto Arsizio avanti di tre punti. Sul 10-7 arriva il momento di Herbots, che subentra al posto di Ruddins, ma la Savino Del Bene Volley deve ancora rincorrere: un ace di Valkova e un attacco di Carletti portano il punteggio sul 14-9. Barbolini si gioca il secondo time out e la sua squadra reagisce prima con i punti di Carol e Herbots (14-11), poi con quelli di Antropova e Alberti (15-13). Velasco risponde alla rimonta della Savino Del Bene Volley con un time out, ma il pareggio è dietro l’angolo e due punti consecutivi di Antropova valgono il 15-15. La formazione di Barbolini trova il primo vantaggio del set sul 15-16, ma Busto Arsizio ritorna al comando con l’ace di Sobolska (17-16). Sul 19-17 è il momento di Zhu Ting, che rileva il posto occupato da Villani, mentre sul 21-17 Barbolini effettua il doppio campo, dando spazio a Di Iulio e Diop al posto di Antropova e Ognjenovic. Le sostituzioni non sortiscono effetto e Busto Arsizio pareggia i conti con il 25-20 che vale per l’1-1 nel conto dei set.
La Savino Del Bene Volley apre il terzo set con due punti consecutivi di Herbots, ma Busto Arsizio torna in parità con il 3-3 realizzato al servizio da Carletti. La formazione bustocca passa anche al comando sul 5-3 e Barbolini decide di chiamare il suo primo time out nel set. Il vantaggio della UYBA tocca il +3, ma la Savino Del Bene Volley acciuffa il pari sul 6-6 e poi passa al comando con l’ace di Antropova (7-8). Sul 9-10 coach Barbolini modifica la sua formazione, sostituendo Alberti con Nwakalor. La parte centrale del set è una continua sfida punto a punto, con nessuna delle due squadre in grado di produrre un break in proprio favore. Busto Arsizio spende un time out sul 17-18 e al rientro in campo trova il 18-18. La Savino Del Bene Volley raggiunge il +2 con un roll shot di Zhu Ting, mentre il +3 lo realizza Carol a muro. Sul 18-21 arriva il secondo time out per Busto Arsizio, che dopo il “tempo” non riesce però a rimontare e si inchina alla Savino Del Bene Volley per 19-25.
Antropova mette a terra il primo punto del quarto set, poi seguono due ace consecutivi di Carol e l’inevitabile time out di Velasco. Sobolska e Frosini ricuciono il gap (2-3), ma Zhu Ting piazza un altro dei suoi “diabolici” roll shot. Le ragazze di Barbolini raggiungono il +4 con due punti consecutivi di Herbots (3-7). Sempre Herbots allarga ulteriormente il gap segnando il 4-9, mentre a firmare il 4-10 è Carol, che si traveste da alzatrice e in palleggio mette a terra il pallone. Busto Arsizio prova a reagire con un gran muro di Sobolska su Carol, ma Antropova prontamente firma il 7-12. Busto Arsizio riesce comunque a riavvicinarsi e sull’11-13, generato da una “doppia” di Antropova, arriva il primo time out nel set per la Savino Del Bene Volley. Zhu Ting timbra i punti dell’11-14 e del 12-15, mentre un errore in attacco da parte di Busto Arsizio vale per il 14-18. Antropova segna il suo trentesimo punto portando il punteggio sul 16-20, mentre Zhu Ting realizza il muro del 16-21 costringendo la UYBA al time out. Busto Arsizio dimostra un grande cuore e rientra fino al -2, così coach Barbolini non può quindi esimersi dal chiamare un time out. Al rientro in campo la sfida si fa incandescente, con Carletti che accorcia sul 23-24, nel momento decisivo però Antropova realizza il 23-25 e regala vittoria del set e della partita alla Savino Del Bene Volley, che si aggiudica la gara per 1-3.
I PROTAGONISTI-
Federica Carletti (Uyba Volley Busto Arsizio)- « Una prestazione molto migliore rispetto a quella di Milano, per il nostro atteggiamento e per l’aggressività che abbiamo messo in campo. Un po’ di rammarico per il quarto set perso al 23, ma abbiamo messo delle ottime basi per la prossima trasferta a Roma ».
Massimo Barbolini ( Allenatore Savino Del Bene Scandicci)– « Innanzitutto vorrei fare i complimenti a Busto Arsizio perché penso che ha giocato un’ottima partita. Noi allenatori siamo sempre portati a vedere gli errori che commette la nostra squadra, però bisogna essere anche onesti e riconoscere i meriti degli avversari. Penso che in questi set combattuti ci siano stati demeriti nostri, ma anche tanto merito loro. Hanno battuto benissimo per tutta la partita e hanno sbagliato pochissimo, sia in battuta che in attacco. Hanno giocato benissimo soprattutto sul contrattacco e hanno difeso tanto, per cui noi ci siamo un pochino incartati. Guardando la partita a mente fredda possiamo dire che noi abbiamo commesso tanti errori, però alcuni sono stati anche merito di Busto Arsizio. Complimenti a loro. Anche lo scorso anno tutte le partite sono state complicate e sarà così anche in questa stagione, perché questo è un campionato di altissimo livello ed è cresciuto molto verso l’alto, per cui mi aspettavo una partita di questo genere. Cosa penso che si possa ancora migliorare? Ma io spero tanto, soprattutto dobbiamo essere bravi a gestire i momenti in cui siamo in difficoltà. Stasera ci siamo tirati fuori dai momenti difficili grazie a qualche individualità, più che grazie al gioco di squadra. Oggi è stato sufficiente questo, ma in altre partite non lo sarà. Dobbiamo conoscerci meglio, ma una volta che lo avremo fatto dovremo sbagliare meno ».
IL TABELLINO-
UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (20-25 25-20 19-25 23-25)
UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO: Frosini 16, Carletti 26, Lualdi 4, Valkova 1, Piva 9, Sobolska 9, Zannoni (L), Bracchi 3, Boldini, Wang (L), Giuliani, Ceasar. Non entrate: Sartori. All. Velasco.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Antropova 31, Villani 2, Alberti 1, Ognjenovic 5, Ruddins 4, Da Silva 11, Merlo (L), Herbots 14, Zhu 9, Nwakalor 3, Di Iulio, Diop. Non entrate: Gay (L), Washington. All. Barbolini.
ARBITRI: Saltalippi, Simbari.
Durata set: 25′, 34′, 27′, 31′; Tot: 117′.
MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)
Spettatori: 2106
ROMA VOLLEY CLUB – REALE MUTUA FENERA CHIERI-
Nel debutto casalingo stagionale, nel giorno della storica riapertura del Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, una Roma Volley Club a corrente alternata lotta per poi cedere per 0-3 (18-25; 20-25; 20-25) sotto i colpi di una pressante Chieri. Un avvio convincente delle capitoline in tutte e tre le frazioni non è bastato per contenere l’affondo di Skinner (MVP) e compagne, che intascano così tre lunghezze preziose con cui risalire la classifica provvisoria. A fare la differenza la prestazione a muro del sestetto piemontese: Chieri chiude con 11 muri, 6 dei quali messi a segno dalla coppia Gray-Weitzel. Fra le capitoline, la miglior realizzatrice è Plak con 11 punti messi a referto. Presenti sulle tribune di un Palazzetto dello Sport di Roma gremito (2100 gli spettatori) anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato insieme a tantissime autorità politiche e sportive. La gara, messa in discussione dalle capitoline nell’avvio di tutti i set disputati, ha sempre visto tornare avanti la formazione piemontese con la rapida distribuzione della regista Malinov e la concretezza nella finalizzazione dei reparti di attacco con una Skinner in grande evidenza. Bechis e compagne, ancora prive dell’attaccante Rivero e con Melli al rientro, hanno sempre mantenuto il vantaggio fino alla metà di tutte le frazioni giocate. Nel terzo, nonostante il buon momento della squadra di casa, la corazzata di Chieri è tornata a prevalere alla distanza, ribaltando il trend della frazione e strappando una vittoria da tre punti.
I PROTAGONISTI-
Michela Ciarrocchi (Roma Volley Club)- «È stato un PalaTiziano super caloroso. È stata veramente un’emozione unica. Peccato non aver regalato un po’ di gioie a questo pubblico però è andata così. Chieri è una grande squadra, noi sicuramente potevamo fare molto di più però lavoreremo per migliorare gli aspetti che oggi non sono andati. Pensiamo alla prossima in cui saremo ancora qui in casa contro Busto Arsizio ».
Anna Gray (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)- « Vincere è sempre bello, Vincere come abbiamo fatto stasera lo è ancora di più. Non dico che siamo state perfette, però stiamo trovando sempre di più il nostro gioco, e stasera si è visto. Roma è stata un’avversaria molto ostica. Difendevano molto e non mollavano niente, anche quando eravamo sopra di qualche punto non ero mai tranquilla, ma abbiamo dato il meglio ».
IL TABELLINO-
ROMA VOLLEY CLUB – REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0-3 (18-25 20-25 20-25)
ROMA VOLLEY CLUB: Schwan 9, Ciarrocchi 2, Bici 7, Plak 11, Silva Correa 6, Bechis, Ferrara (L), Melli 1, Rucli 1, Valoppi, Madan Rosales. Non entrate: Muzi, Rivero, Fratini (L). All. Cuccarini.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Kingdon Rishel 15, Gray 10, Grobelna 6, Skinner 17, Weitzel 7, Malinov, Spirito (L), Zakchaiou 4, Anthouli 4, Morello, Papa. Non entrate: Tonelli, Kone, Rolando (L). All. Bregoli.
ARBITRI: Canessa, Cavalieri.
Durata set: 26′, 31′, 36′; Tot: 93′.
MVP: Kingdon Rishel.
Spettatori: 2100
IL BISONTE FIRENZE – WASH4GREEN PINEROLO-
Il Bisonte si fa rimontare dalla Wash4Green Pinerolo, perdendo al tie break una partita in cui si era trovato meritatamente avanti per 2-0: dal terzo set in poi però le bisontine hanno cominciato ad alzare pesantemente la percentuale degli errori (30 totali di squadra di cui 14 in battuta e 16 in attacco, più 7 attacchi murati e nove ace subiti), mentre dall’altra parte le piemontesi hanno fatto valere il loro miglior affiatamento, trascinate dalla MVP Maja Storck che ha chiuso con 28 punti col 46% in attacco. Per Firenze la consolazione del primo punto in campionato e i buoni segnali che complessivamente continuano ad arrivare: fra le singole le più continue sono state Ishikawa (23 punti col 48% in attacco) e Graziani (11 col 58% in attacco), ben ispirate da Battistoni, ma a tratti tutte hanno dato il loro importante contributo, comprese le ragazze della panchina.
I PROTAGONISTI-
Carlo Parisi (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Bisogna essere obiettivi, affrontavamo una squadra più collaudata di noi che ha giocato molte più amichevoli in estate. A noi si è visto che manca il campo, ci manca l’abitudine di mantenere l’attenzione per periodi di tempo più lunghi: speravamo dopo la pausa del terzo set di avere la capacità di rimetterci in carreggiata, invece questo non è successo perché questa squadra ha del potenziale ma deve trovare la sua identità e i suoi equilibri anche nel modo di interpretare le partite. Alla fine nel quinto set siamo stati in partita e abbiamo recuperato uno svantaggio che non eravamo riusciti a recuperare nei set precedenti: ci vuole un po’ di pazienza e bisogna fare di necessità virtù, perchè stasera si sono viste buone cose. Siamo stati penalizzati dai troppi errori, a volte commessi anche senza la necessità di forzare, e quindi dobbiamo migliorare e ripartire dalle cose positive: nei primi sue set, quando la squadra ha giocato con più energie fisiche e mentali, abbiamo visto che c’è tanto di buono e quindi sono fiducioso ».
IL TABELLINO-
IL BISONTE FIRENZE – WASH4GREEN PINEROLO 2-3 (26-24 26-24 18-25 16-25 13-15)
IL BISONTE FIRENZE: Ishikawa 23, Graziani 11, Lazic 6, Alsmeier 18, Stivrins 9, Battistoni 2, Leonardi (L), Kraiduba 5, Agrifoglio, Mazzaro, Ribechi. Non entrate: Acciarri. All. Parisi.
WASH4GREEN PINEROLO: Polder 8, Cambi 5, Sorokaite 15, Akrari 9, Storck 28, Ungureanu 17, Moro (L), Ne’meth 1, Bussoli, Camera, Cosi. Non entrate: Rostagno, Di Mario (L). All. Marchiaro.
ARBITRI: Carcione, Brancati
Durata set: 34′, 29′, 28′, 25′, 21′; Tot: 137′.
MVP: Maja Storck (Wash4green Pinerolo)
Spettatori: 868.
I RISULTATI-
Igor Gorgonzola Novara – Trasportipesanti Casalmaggiore 3-1 (25-23, 25-21, 22-25, 25-20);
Volley Bergamo 1991 – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1-3 (25-15, 25-27, 23-25, 23-25);
Uyba Volley Busto Arsizio – Savino Del Bene Scandicci 1-3 (20-25, 25-20, 19-25, 23-25);
Il Bisonte Firenze – Wash4green Pinerolo 2-3 (26-24, 26-24, 18-25, 16-25, 13-15);
Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (20-25, 12-25, 14-25) Giocata ieri;
Roma Volley Club – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (18-25, 20-25, 20-25);
Itas Trentino – Allianz Vero Volley Milano 1-3 (17-25, 20-25, 25-23, 18-25) Giocata ieri.
LA CLASSIFICA-
Prosecco Doc Imoco Conegliano 6 (2 – 0); Allianz Vero Volley Milano 6 (2 – 0); Savino Del Bene Scandicci 6 (2 – 0); Igor Gorgonzola Novara 6 (2 – 0); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 4 (1 – 1); Wash4green Pinerolo 3 (1 – 1); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3 (1 – 1); Volley Bergamo 1991 2 (1 – 1); Roma Volley Club 2 (1 – 1); Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 2 (1 – 1); Trasportipesanti Casalmaggiore 1 (0 – 2); Il Bisonte Firenze 1 (0 – 2); Uyba Volley Busto Arsizio 0 (0 – 2); Itas Trentino 0 (0 – 2).
IL PROSSIMO TURNO-22/10/2023 Ore 17.00
Allianz Vero Volley Milano – Savino Del Bene Scandicci Ore 17.30
Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Prosecco Doc Imoco Conegliano Si gioca il 21/10/2023 Ore 18.00
Trasportipesanti Casalmaggiore – Itas Trentino Ore 19.30
Il Bisonte Firenze – Volley Bergamo 1991
Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Megabox Ond. Savio Vallefoglia (Si gioca il 21/10/2023 Ore 20.30
Wash4green Pinerolo – Igor Gorgonzola Novara
Roma Volley Club – Uyba Volley Busto Arsizio
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.tuttosport.com/news/pallavolo/femminile/pallavolo-femminile-a1/2023/10/15-114915552/le_quattro_grandi_al_comando_a_punteggio_pieno/, Savino Del Bene,Igor Gorgonzola, https://www.tuttosport.com/rss/, ,