Le novità
di Valentina Iorio
Banche, come sarà la tassa sugli extraprofitti
L’ultima revisione della norma contenuta nel decreto Asset, approvato in via definitiva dall’Aula della Camera con 155 sì, 108 no e due astenuti, prevede che gli istituti di credito possano scegliere di non pagare la tassa, destinando un importo pari a 2,5 volte il valore dell’imposta al rafforzamento del patrimonio. Inoltre è stato modificato il tetto massimo dell’imposta, che passa dallo 0,1% del totale dell’attivo allo «0,26% dell’importo complessivo dell’esposizione al rischio su base individuale», escludendo i titoli di Stato. «L’imposta straordinaria è determinata applicando un’aliquota pari al 40% sull’ammontare del margine degli interessi ricompresi nella voce 30 del conto economico redatto secondo gli schemi approvati dalla Banca d’Italia relativo all’esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2024 che eccede per almeno il 10 per cento il medesimo margine nell’esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022», si legge nel testo.
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05 ott 2023
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