mercati
di Redazione Economia
Fallisce il tentativo di recupero nella prima seduta di ottobre delle Borse europee, nonostante l’accordo raggiunto nel fine settimana oltreoceano tra Repubblicani e Democratici per finanziare il governo ed evitare lo shutdown: i listini continentali terminano tutti in territorio negativo vicini ai minimi di giornata con ribassi generalizzati superiori al punto percentuale. Maglia nera il Ftse Mib di Milano anche a causa dalla corsa degli ordini per il nuovo Btp Valore che il Tesoro oggi ha lanciato sul mercato.
Borse europee e Wall Street
I mercati guardano poi alla Fed e attendono il discorso di Jerome Powell da cui potrebbero emergere spunti sulle prossime mosse sulla politica monetaria. Proseguono poco mossi i titoli di Stato mentre l’euro conferma la debolezza e viaggia a 1,0524 dollari. Tra i singoli listini Francoforte lascia sul terreno lo 0,91% con il Dax a 15.247 punti. Parigi perde lo 0,94% (Cac 40 a 7.068 punti) e Londra l’1,28% (Ftse 100 a 7.510 punti) (qui i listini in tempo reale). I listini sono stati appesantiti dal comparto tecnologico (-0,5%), dalle banche (-0,1%) e dalle assicurazioni (-0,5%). Sale l’energia (+0,6%), con il petrolio in rialzo.
Piazza Affari
Tra i titoli a Piazza Affari ancora in vetta Banca Mps(+1,82%), Ferrari (+0,86%) e Banco Bpm (+0,18%). Bene Telecom Italia (+0,47%); sopra la parita’ anche St (+0,17%) in vista della stagione delle trimestrali. In fondo al listino Tenaris (-3,3%) e Saipem (-3,39). In rosso le utility che vanno male in tutto il continente, con l’Euro Stoxx 600 di settore che cede il 2,63%: in perdita Hera (-2,93%), Enel (-2,73%), A2A (-2,49%), Snam (-2,43) e Terna (-1,57%). Tra I migliori settori di giornata figurano le auto (Euro Stoxx 600 a -0,37%), il comparto tech (-0,37%) e la vendita al dettaglio (-0,54%); tra i peggiori, dopo le utility, ci sono la chimica (-1,92%), l’energia (-1,63%) e le costruzioni (-1,49%). Lo spread tra Btp e Bund chiude sotto i 188 punti (187,9), in calo rispetto ai 193 della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale italiano sale, invece, ancora (+2 punti) e sfiora il 4,8% (qui l’andamento in tempo reale).
Tamburi e la vendita di Alpitour
Protagonista della seduta è Tamburi: i titoli della società mettono a segno una delle migliori prestazioni del listino con un progresso del 4,29% a 8,76 euro. Le quotazioni beneficiano dell’annuncio, arrivato venerdì a mercato chiuso, dell’avvio del processo di vendita di Alpitour. Goldman Sachs è stata incaricata di aprire la procedura di esplorazione per cedere le quote. Tamburi Investment Partners è primo investitore del club deal Asset Italia 1, che detiene il 59% di Alpitour World. Il processo prevede l’invio di un teaser a controparti, già individuate, e si articolerà in successive fasi una volta valutate le manifestazioni di interesse che saranno ricevute. Alpitour World prevede di chiudere l’esercizio al 31 ottobre 2023 con un fatturato tra i 2,2 ed i 2,3 miliardi di euro ed un ebitda tra i 135 ed i 145 milioni. Secondo indiscrezioni di stampa tra i potenziali interessati all’operazione ci sarebbero alcune delle principali catene alberghiere mondiali e la valutazione potrebbe essere compresa tra gli 1,3 e gli 1,5 miliardi, vale a dire 10 volte l’Ebitda di quest’anno
Borse asiatiche
Le Borse asiatiche chiudono deboli, orfane dei listini cinesi chiusi per festività. I mercati, dopo l’euforia iniziale per l’accordo negli Usa che ha evitato lo shutdown ed i segnali positivi del rapporto trimestrale della Bank of Japan (Boj), hanno intrapreso la strada della prudenza in vista dell’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, che potrebbe fornire indicazioni sulla politica monetaria. In calo Tokyo (-0,3%). Sul fronte dei cambi lo yen è stabile sul dollaro a un livello di 149,60, e tratta sull’euro poco sopra 158. Poco mossa Seul (+0,09%) mentre sale Mumbai (+0,5%). Sul fronte macroeconomico in arrivo gli indici Pmi manifatturiero dell’Eurozona, Italia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito. Previsto anche il tasso di disoccupazione italiano ed europeo ed i prezzi delle abitazioni inglesi. Dagli Stati Uniti previsti gli indicatori sul manifatturiero (indice Pmi e Ism) e la spesa in construzioni.
Valute ed energia
Sul mercato valutario, si indebolisce ancora l’euro che vale 1,05 dollari. La moneta unica vale anche 157,37 yen giapponesi, mentre il biglietto verde scambia con la divisa nipponica a 149,83. In deciso ribasso il prezzo del gas naturale Ttf scambiato ad Amsterdam a 38,795 euro al megawattora (-7,32%). In calo anche il prezzo del petrolio con il Brent dicembre che scambia a 90,94 dollari al barile (-1,4%), mentre il Wti novembre è a 89,04 (-1,93%).
Iscriviti alle newsletter di L’Economia
Whatever it Takes di Federico Fubini
Le sfide per l’economia e i mercati in un mondo instabile
Europe Matters di Francesca Basso e Viviana Mazza
L’Europa, gli Stati Uniti e l’Italia che contano, con le innovazioni e le decisioni importanti, ma anche le piccole storie di rilievo
One More Thing di Massimo Sideri
Dal mondo della scienza e dell’innovazione tecnologica le notizie che ci cambiano la vita (più di quanto crediamo)
E non dimenticare le newsletter
L’Economia Opinioni e L’Economia Ore 18
02 ott 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.corriere.it/economia/finanza/23_ottobre_02/borse-oggi-1-ottobre-europa-calo-dati-manifattura-0e84c718-6119-11ee-ad73-20266ed94fc1.shtml, Economia, http://xml2.corriereobjects.it/rss/economia.xml, Redazione Economia,