Il governo vuole riscrivere le regole della finanza, al via la riforma del Tuf

Il governo vuole riscrivere le regole della finanza. Con un emendamento al disegno di legge Capitali in discussione al Senato, l’esecutivo ha chiesto al Parlamento una delega per una riforma organica del Testo Unico della Finanza del 1998, noto anche come Legge Draghi. L’obiettivo è «sostenere la crescita del Paese, favorire l’accesso delle imprese al capitale di rischio con particolare riguardo ai mercati regolamentati».

I contenuti della delega

Se approvata, la delega autorizzerebbe il governo a intervenire per decreto su materie cruciali quali «il sistema sanzionatorio, le modalità di elezione degli organi sociali, con riferimento alle parti correlate», nonché sulla «possibilità di prevedere sistemi di moltiplicazione del diritto di voto». Fra i criteri direttivi figurano poi la semplificazione delle regole di governance, l’aggiornamento delle normative su quotazioni e offerte pubbliche di acquisto (opa), la modifica delle disposizioni in materia di investimento privato «per favorirne la massima diffusione».