Mentre Mission: Impossible 7 sta rialzando la testa al box office dopo essere stato travolto dal successo di Barbie e Oppenheimer, il regista del film Christopher McQuarrie ha analizzato la scena d’apertura del nuovo capitolo della saga action con Tom Cruise.
Molti fan di lunga data del franchise avranno notato che Mission: Impossible 7 interrompe una famosa tradizione della saga aprendo con una sequenza che non include il protagonista Ethan Hunt, finora sempre al centro delle scene d’apertura dei film precedenti. Come rivelato da McQuarrie in una recente intervista rilasciata al podcast Script Apart, però, non si è trattato di un errore quanto di una decisione ponderata presa assieme a Tom Cruise:
“Questo è il primo film della saga di Mission: Impossible che non si apre su Ethan Hunt“, ha fatto notare il regista. “Ed è stata effettivamente una partenza molto insolita, ma anche una cosa sulla quale io e Tom abbiamo discusso a fondo. Eravamo indecisi, ma alla lunga abbiamo riconosciuto l’importanza di ciò che quella scena stava effettivamente facendo: inizia come se volesse presentarti l’equipaggio di questo sottomarino, e tu non capisci dove si voglia andare a parare, ma quando la sequenza finisce si manifesta il suo vero obiettivo, e cioè quello di presentarti il vero cattivo del film. Questa scena è la storia d’origine dell’Entità, ti fa incontrare l’antagonista prima di mostrarti il protagonista. Abbiamo deciso di iniziare il film seguendo questa logica.“
Un altro modo, magari involontario, per ribadire quanto l’Entità sia sempre un passo avanti rispetto a Ethan Hunt, anche dal punto di vista del montaggio. Per altri contenuti recuperate le prime anticipazioni da Mission: Impossible 8, che a meno di un rinvio causato dagli scioperi uscirà nei cinema di tutto il mondo il 29 giugno 2024.
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