Tom Holland è, insieme a Mark Ruffalo, probabilmente la minaccia più temuta dai Marvel Studios per quanto riguarda la tendenza a lasciarsi sfuggire spoiler sui film in uscita: il protagonista di Uncharted, però, ha finalmente deciso di scrollarsi di dosso questa nomea rievocando quanto accaduto durante Spider-Man: No Way Home.
Dopo aver ricordato il primo giorno di riprese con Andrew Garfield e Tobey Maguire, infatti, il nostro Tom ha voluto smarcarsi dall’accusa di avere la bocca un po’ troppo larga, puntando anzi il dito proprio in direzione dei suoi due colleghi e di Alfred Molina.
“Ad essere onesti io sono stato il migliore a mantenere il segreto sul terzo film. Andrew fu visto mentre prendeva una consegna da un ragazzo di Deliveroo. Tobey anche fu visto, in qualche modo. Alfred Molina diceva alla gente al supermercato che sarebbe stato nel nuovo film di Spider-Man! Willem Dafoe fu fotografato all’aeroporto. Quindi in realtà io sono stato quello capace di tenere il segreto, sfatiamo questo mito” sono state le parole dell’attore di The Crowded Room.
Basteranno queste parole a mettere un freno alle malelingue? Ritenete credibile la versione di Tom Holland? Diteci la vostra nei commenti! Qui, intanto, trovate un nostro approfondimento su Spider-Man: No Way Home a due anni dalla sua uscita.
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