Tom Hanks si schiera dalla parte degli scrittori partecipanti allo sciopero

Lo sciopero degli sceneggiatori tutt’ora in corso ha movimentato diversi esponenti dello spettacolo a darsi da fare per riuscire a portare a casa un risultato che risulti soddisfacente per entrambe le parti coinvolte, a schierarsi dalla parte degli scrittori è stavolta anche Tom Hanks.

L’attore premio Oscar ha affrontato lo sciopero su CBS Morning con Gayle King, Tony Dokoupil e Nate Burleson.

“L’intero settore è ad un bivio e tutti lo sanno. Il motore finanziario deve essere completamente ridefinito“, ha affermato. “E c’è una certa fetta della torta che dovrà essere equamente distribuita dalle persone responsabili del contenuto, non dalle persone che fanno gli accordi per quest’ultimoi, dalle persone che lo rendono possibile, il contenuto“.

Tom Hanks ha debuttato come scrittore di romanzi di recente, quindi si è logicamente schierato dalla loro parte.

“Prima di tutto ci sono gli scrittori. Non avremmo i film senza gli sceneggiatori. Il prossimo passo sono i registi, ma anche gli attori stanno arrivando“, ha continuato Hanks a proposito dello sciopero.

King ha sottolineato come l’attore riconosca ogni membro della troupe oltre agli attori del cast, come suo pari. A questo proposito, sarebbe interessante per voi leggere di Tom Hanks che ripercorre la sua carriera.

Qui in calce alla notizia potete trovare il video dell’intervista completa a Tom Hanks.