Marzo 23, 2023

Nucleare, il ritorno dell’Italia: l’alleanza transalpina tra Ansaldo, Edison e Edf

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Energie: tutto su gas, fonti green e rinnovabili

Nucleare in Italia, il ritorno: intesa tra Ansaldo, Edison, Edf

«Interessante l’intesa sottoscritta da Edf, Edison, Ansaldo Energia ed Ansaldo Nucleare. I tempi sono maturi e non più procrastinabili per tornare a parlare di nucleare di nuova generazione in Italia». Le parole della vice-ministra all’Ambiente e alla Sicurezza energetica Vannia Gava, arrivate nella serata del 7 marzo qualche ora dopo l’annuncio di una collaborazione tra le quattro aziende, danno una prospettiva di concretezza al medesimo auspicio espresso del ceo di Edison Nicola Monti: «L’orizzonte temporale — ha dichiarato durante una conversazione con la stampa — è al 2030-2035. Vediamo la volontà politica di affrontare questo tema in modo non ideologico». Dunque, il dado è tratto. E il banco di prova sulle intenzioni del governo sarà l’aggiornamento del Pniec, il Piano nazionale integrato energia e clima che il ministro Gilberto Pichetto Fratin deve predisporre e inviare a Bruxelles in aprile per poi approvarlo entro l’estate. Allora si saprà quali fonti e progetti energetici il governo riterrà strategici.

Alleanza transalpina

L’alleanza annunciata ieri dal colosso francese, dalla sua partecipata in Italia e dal gruppo genovese controllato da Cdp ha lo scopo di favorire la diffusione del nucleare di ultima generazione in Europa e, appunto, verificare la potenzialità di applicazione in Italia anche in chiave di sicurezza e indipendenza energetica, perché — spiega Monti — il nucleare permette di «produrre energia a costi di produzione fissi e competitivi a lungo termine». Se tra il riparlare e il fare il nucleare nel nostro Paese c’è di mezzo una strada irta e lunga, l’accordo di ieri ha un aspetto molto più concreto e vicino nel tempo per il gruppo Ansaldo, alle prese con una crisi industriale dettata dal calo delle commesse e in attesa di ricapitalizzazione e piano di rilancio e che da due giorni ha un nuovo amministratore delegato.

Il rilancio di Ansaldo

Genova ha, quindi, un’occasione d’oro per entrare con alleati forti nella partita del nucleare in Europa. Una settimana fa undici Paesi Ue (Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Finlandia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia guidati dalla Francia, impegnata nel rilancio interno dell’energia atomica) hanno annunciato il rafforzamento della cooperazione. «Il gruppo Ansaldo Energia — ha assicurato Riccardo Casale, amministratore delegato di Ansaldo Nucleare — ha saputo mantenere vive le proprie competenze in ambito nucleare dopo la chiusura delle centrali nucleari italiane». «Siamo convinti dell’interesse a rafforzare la cooperazione con l’industria italiana e la firma di questo accordo con Ansaldo Energia, Ansaldo Nucleare ed Edison è un primo importante passo verso una partnership più forte e duratura», ha dichiarato nella nota Vakis Ramany, direttore dello sviluppo internazionale per il nuovo nucleare di Edf.

La tecnologia di Edf

La collaborazione tra le quattro società sarà a supporto dello sviluppo dei progetti del colosso francese. La tecnologia da promuovere sono gliSmall modular reactor, piccoli reattori modulari che, secondo Monti, hanno caratteristiche di «sicurezza molto elevate e richiedono investimenti contenuti». In ottica di decarbonizzazione, il nucleare sarebbe la fonte di energia sempre disponibile da affiancare alle rinnovabili per garantire stabilità del sistema elettrico.

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07 mar 2023

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