welfare
di Valentina Iorio
Un codice per le imprese a favore della maternità
L’Italia non è un Paese per mamme lavoratrici. Secondo una ricerca realizzata nel 2022 da Sfera MediaGroup, la divisione infanzia di Rcs MediaGroup, otto donne su dieci dicono di aver subito conseguenze negative sul lavoro dopo la nascita di un figlio e il 60% teme ripercussioni sulla vita professionale e per questo rimanda la decisione di diventare mamma. Questo avviene in un Paese che in meno di 15 anni ha registrato quasi 180mila nascite in meno. Per promuovere la natalità e favorire la continuità di carriera delle madri il governo intende promuovere un Codice di Autodisciplina delle imprese. Il progetto è stato presentato mercoledì 1° marzo da Eugenia Roccella, ministro della Famiglia e delle Pari opportunità, durante l’evento «Per una primavera demografica. Quali politiche per la natalità», organizzato da Farmindustria a Roma. Il codice, su cui si aprirà a breve un’interlocuzione con imprese e parti sociali, ha spiegato Roccella, è un «nuovo strumento a disposizione delle aziende che vorranno adottarlo» e ha lo scopo di «promuovere l’adozione di politiche volte al favorire la maternità».
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02 mar 2023
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