Giugno 9, 2023

Il Signore degli Anelli, chi ha i diritti delle opere di Tolkien? Facciamo chiarezza

Una gallina dalle uova d’oro come Il Signore degli Anelli fa gola a molti, ragion per cui, quando si parla di diritti per la realizzazione di prodotti cinematografici o televisivi basati sulle opere di Tolkien, la situazione non è mai semplice: ma chi può vantare ad oggi, effettivamente, la possibilità di usufruirne?

A poche ore dal clamoroso annuncio di Warner Bros. sui nuovi film de Il Signore degli Anelli, è probabilmente necessario fare un po’ di chiarezza, soprattutto vista la confusione già generatasi in merito dopo l’uscita de Gli Anelli del Potere su Amazon: riguardo quest’ultima, partiamo col dire che Prime Video aveva effettivamente uno spazio di manovra decisamente limitato.

Già, perché a detenere i diritti dell’intero (o quasi) universo tolkieniano è la svedese Embracer Group, che la scorsa estate acquistò per ben 770 milioni di dollari la Middle Earth Enterprises, divisione della Saul Zaentz Company che possedeva i diritti della Terra di Mezzo dal lontano 1976; Amazon, dal canto suo, era riuscita ad ottenere una concessione sui diritti relativi alle due opere più note di Tolkien (Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit) più una serie di appendici dalle quali ha preso vita la storia narrata ne Gli Anelli del Potere.

Embracer Group, che ha quindi firmato un accordo con Warner Bros. e New Line Cinema per la realizzazione dei nuovi film annunciati nelle scorse ore, vanta quindi i diritti non solo sulle opere principali, ma anche su tutto ciò che riguarda la Prima Era, inclusi Silmarillion, Racconti Incompiuti e chi più ne ha più ne metta. Insomma, le nuove produzioni inerenti al mondo di Arda non dovrebbero soffrire i limiti che hanno frenato le possibilità de Gli Anelli del Potere: le aspettative, dunque, sono inevitabilmente quelle delle grandi occasioni.

, , https://cinema.everyeye.it/feed/feed_news_rss.asp,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *