Meloni a Palermo per l’arresto di Matteo Messina Denaro e le altre notizie principali di lunedì 16 gennaio 2023
Questa mattina è stato arrestato a Palermo Matteo Messina Denaro, considerato il capo di Cosa Nostra e il principale latitante mafioso d’Italia. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è recata nel capoluogo siciliano per incontrare le autorità che hanno coordinato le indagini e l’arresto. «Mi piace immaginare che questo possa essere il giorno nel quale viene celebrato il lavoro degli uomini e delle donne che hanno portato avanti la guerra contro la mafia», ha dichiarato Meloni. «Ed è una proposta che farò» (Sky TG24).
La Camera dei deputati dovrebbe approvare l’istituzione della commissione parlamentare contro la mafia entro la prima settimana di febbraio. Oggi i capigruppo hanno calendarizzato per il 27 gennaio la discussione in aula della proposta di legge che istituisce l’organo parlamentare (Ansa).
È stato confermato lo sciopero dei benzinai indetto per il 26 e 27 gennaio. I gestori delle pompe dei carburanti criticano il decreto-legge approvato dal governo per aumentare la trasparenza sui prezzi di benzina e diesel. In particolare sono considerate esagerate le sanzioni per chi non si adegua alle nuove regole (Rai News).
In un’intervista con La Stampa, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha dichiarato che, secondo lui, il governo Meloni «non supera il 2024: troppo disunito, troppe polemiche, troppe tensioni». Tra le altre cose, Renzi ha rilanciato la necessità di «dare una casa politica a tante culture diverse che tengano insieme i liberal democratici ma anche i Popolari, Azione e Italia viva, Più Europa e tante esperienze civiche».
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, 2023-01-16 16:38:00, Le cose da sapere oggi sulla politica italiana Pagella Politica,