Maggio 28, 2023

Dirigenti indipendenti e competenti. In Italia è proprio un’utopia?

Caro direttore,
ogni governo, soprattutto in Italia dove la burocrazia mastodontica, per poter realizzare il suo programma ha bisogno che i funzionari che operano nei vari settori lo facciano per raggiungere gli obiettivi governativi. Chi opera pu snellire o rallentare qualsiasi provvedimento, qualsiasi innovazione. A me sembra pi che logico che venga adottato il sistema dello spoils system che prevede che chi comanda negli uffici preposti a portare a compimento un provvedimento non abbia interesse partitico a rallentarne l’attuazione. Oggi a me domani a te: in democrazia non dovrebbe essere un problema. Ma la democrazia va amata: solo chi la ama pu accettare anche i lati che possono essergli sfavorevoli.
Roberto Bellia

Caro signor Bellia,
Nelle polemiche di questi giorni c’ certamente un forte tasso di strumentalizzazione. La sostituzione dei massimi dirigenti dei ministeri e degli amministratori delle aziende pubbliche non certo una novit. stata messa in atto, con rare eccezioni, da tutti i governi precedenti di qualsiasi colore. Quando a Palazzo Chigi c’era il Pd di Matteo Renzi o il Movimento Cinque Stelle di Conte le cose non sono andate diversamente. In qualche modo naturale che un nuovo esecutivo scelga le persone che ritiene pi adatte a realizzare suoi obiettivi. Ci sono per due piccole riflessioni da fare: 1) qual il livello a cui ci si deve fermare, visto che presidente del Consiglio e ministri gi portano con loro tanti consiglieri e strutture di gabinetto molto ampie? Sarebbe preoccupante che si pensi che tutti i vertici della pubblica amministrazione debbano essere colorati politicamente, facendo perdere loro quel carattere di terziet e di servizio al Paese che dovrebbe prescindere dalle appartenenze di partito; 2) i grandi Stati occidentali hanno funzionari e vertici dell’amministrazione dello Stato formati in scuole d’eccellenza, scelti in base al merito e alle competenze. Ci assicura una buona dose d’indipendenza dal potere politico. Siamo sicuri che seguire l’esempio degli altri Paesi non sia la scelta migliore e anche la pi utile a qualsiasi partito vincer le elezioni? E, soprattutto, non sia la scelta migliore per l’Italia? Qualche dubbio su uno spoils system massiccio credo sia giusto porselo.

, 2023-01-08 23:03:00,

Caro direttore,
ogni governo, soprattutto in Italia dove la burocrazia mastodontica, per poter realizzare il suo programma ha bisogno che i funzionari che operano nei vari settori lo facciano per raggiungere gli obiettivi governativi. Chi opera pu snellire o rallentare qualsiasi provvedimento, qualsiasi innovazione. A me sembra pi che logico che venga adottato il sistema dello spoils system che prevede che chi comanda negli uffici preposti a portare a compimento un provvedimento non abbia interesse partitico a rallentarne l’attuazione. Oggi a me domani a te: in democrazia non dovrebbe essere un problema. Ma la democrazia va amata: solo chi la ama pu accettare anche i lati che possono essergli sfavorevoli.
Roberto Bellia

Caro signor Bellia,
Nelle polemiche di questi giorni c’ certamente un forte tasso di strumentalizzazione. La sostituzione dei massimi dirigenti dei ministeri e degli amministratori delle aziende pubbliche non certo una novit. stata messa in atto, con rare eccezioni, da tutti i governi precedenti di qualsiasi colore. Quando a Palazzo Chigi c’era il Pd di Matteo Renzi o il Movimento Cinque Stelle di Conte le cose non sono andate diversamente. In qualche modo naturale che un nuovo esecutivo scelga le persone che ritiene pi adatte a realizzare suoi obiettivi. Ci sono per due piccole riflessioni da fare: 1) qual il livello a cui ci si deve fermare, visto che presidente del Consiglio e ministri gi portano con loro tanti consiglieri e strutture di gabinetto molto ampie? Sarebbe preoccupante che si pensi che tutti i vertici della pubblica amministrazione debbano essere colorati politicamente, facendo perdere loro quel carattere di terziet e di servizio al Paese che dovrebbe prescindere dalle appartenenze di partito; 2) i grandi Stati occidentali hanno funzionari e vertici dell’amministrazione dello Stato formati in scuole d’eccellenza, scelti in base al merito e alle competenze. Ci assicura una buona dose d’indipendenza dal potere politico. Siamo sicuri che seguire l’esempio degli altri Paesi non sia la scelta migliore e anche la pi utile a qualsiasi partito vincer le elezioni? E, soprattutto, non sia la scelta migliore per l’Italia? Qualche dubbio su uno spoils system massiccio credo sia giusto porselo.

, Photo Credit: , Luciano Fontana

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