Perché alcune fonti indicano il farmaco come utile nella cura di COVID19?
Le eparine sono utilizzate nella profilassi del tromboembolismo venoso post chirurgico e del tromboembolismo venoso in pazienti NON chirurgici affetti da una patologia acuta (come ad esempio insufficienza cardiaca acuta, insufficienza respiratoria, infezioni gravi o malattie reumatiche) e mobilità ridotta ad aumentato rischio di tromboembolismo venoso. Sono inoltre utilizzate nel trattamento della trombosi venosa profonda e dell’embolia polmonare e della sindrome coronarica acuta.
Eparine a basso peso molecolare: perché alcune fonti indicano il farmaco come utile nella cura di COVID-19? Per quali pazienti è eventualmente raccomandabile? A quali dosaggi e in quali forme?
A queste e ad altre domande risponde una scheda elaborata dalla Commissione Tecnico Scientifica di AIFA.
La scheda riporta in modo chiaro le prove di efficacia e sicurezza disponibili al momento, fornendo ai clinici elementi utili a orientare la prescrizione e a definire un rapporto fra i benefici e i rischi sul singolo paziente.
Leggi la Scheda elaborata dell’AIFA
Fonte dell’articolo: https://www.aifa.gov.it/