A partite dal prossimo anno scolastico, con un decreto ministeriale, ci sarà una ripartizione regionale
Marco Nobilio su Italia Oggi del 24 dicembre 2019
Per finanziare l’introduzione di 390 posti di potenziamento nella scuola dell’infanzia sono previsti 16 milioni di euro. Lo prevede il comma 304 del maxiemendamento. I posti saranno introdotti dal prossimo anno scolastico e la ripartizione tra le regioni sarà effettuata dal ministero dell’istruzione con un decreto ad hoc.
Per il 2020 è previsto uno stanziamento di 4.374.000 euro, per il 2021 16.596.000 di euro e dal 2020, a regime, 15.725.000 di euro. I fondi saranno tratti dall’accantonamento per nuove o maggiori spese o per riduzioni di entrate relativo al ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Accantonamento che sarà ridotto in modo corrispondente. La misura rischia di rendere più difficoltose le sostituzioni del personale assente.
Perché la legge vieta ai dirigenti scolastici di disporle in presenza di docenti di potenziamento.
Che peraltro anche, se previsti, hanno comunque diritto alla calendarizzazione del proprio orario.