Bentivogli: “Situazione sta precipitando”. Landini: “Decisioni devono essere rapide. Per noi non ci sono condizioni per recesso”. Venerdì incontro al Mise tra sindacati e azienda
L’impianto dell’ex Ilva di Taranto si fermerà in modo totale a gennaio. A dirlo sono fonti sindacali, che hanno ricevuto dall’azienda il programma con i tempi di chiusura. Le Rsu provinciali hanno incontrato Lucia Morselli, ad di ArcelorMittal Italia. Per domani alle 15.30 è fissato invece il primo incontro al Mise con i sindacati nazionali dei metalmeccanici Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil e l’azienda.
Lo stop dell’impianto di Taranto a gennaio
Morselli, durante l’incontro con le Rsu di Taranto, ha smentito le notizie circolate dopo l’incontro di ieri tra l’ad e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Notizie che ipotizzavano una gestione della fabbrica fino a maggio. La dirigente ha confermato gennaio come mese per lo stop totale.
“Morselli ha comunicato il piano di fermate degli altiforni: Afo2 il 12 dicembre, Afo4 il 30 dicembre e Afo1 il 15 gennaio, mentre verrà chiuso il treno nastri2 tra il 26 e il 28 novembre per mancanza di ordini”, ha spiegato in una nota il segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli. “Se ancora non fosse chiaro – ha aggiunto – la situazione sta precipitando in un quadro sempre più drammatico che non consente ulteriori tatticismi della politica”.