
Secondo il Corriere dello Sport, l’infortunio del polacco è più grave del previsto, anche se al momento è impossibile avanzare ipotesi di rientro
Non è un periodo semplice per il Napoli. Non bastava un ambiente depresso, giocatori poco motivati, la contestazione dei tifosi e l’allenatore in bilico. Ora anche un infortunio potrebbe pesare sulle sorti dei partenopei. Milik si è, infatti, fermato nel suo momento migliore, quando aveva ripreso a segnare con continuità.
Il polacco ha un conto aperto con la sfortuna: ogni volta che si rialza il fisico lo tradisce. È successo anche questa volta. Secondo il Corriere dello Sport, l’infortunio che non gli ha permesso di giocare contro il Genoa è più grave del previsto, anche se al momento è impossibile avanzare ipotesi di rientro.
La diagnosi parla di una tendinite al pube, problema già presentatosi questa estate nel corso della tournée del Napoli negli Stati Uniti. L’attaccante ha già cominciato un ciclo di terapie ma bisognerà attendere la fine della prossima settimana per fare il punto della situazione. Impossibile sbilanciarsi circa il suo rientro in vista della sfida contro il Milan a San Siro.