
Il ministro della Giustizia in un’intervista al Corriere della Sera parla di “svolta epocale” per il decreto che prevede pene da 4 a 8 anni per chi evade cifre superiori ai 100.000 euro
Parla di “svolta epocale” Alfonso Bonafede riferendosi al decreto sul carcere per i grandi evasori con pene da 4 a 8 anni per chi evade cifre superiori ai 100.000 euro. “Io rivendico che dal punto di vista anche solo culturale, la norma rappresenti un grande cambiamento.
La soglia minima di quattro anni fa sì che non si acceda automaticamente a misure alternative alla detenzione, anche se poi toccherà sempre ai magistrati valutare i singoli casi e decidere”, ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera il ministro della Giustizia.